AVVISO IMPORTANTE
Vista il tema affrontato, la lettura del racconto è sconsigliata a minorenni o a persone facilmente impressionabili.
Menzione speciale Concorso internazionale per racconti brevi Premio letterario “La Valle delle Storie”
INVERNO
Stella si trascinava sulle stanche gambe. La neve le arrivava fino al
ginocchio e, pur essendo passati pochi minuti dalla sua fuga dal capanno in
mezzo al bosco, era faticoso proseguire. I suoi aguzzini, stanchi, ubriachi
d’alcool e di altre sostanze, erano crollati a terra senza far caso al
lucchetto, aperto, nella catena di Stella. L’avevano legata in fretta e male.
La porta d'accesso non era chiusa.
Non avrebbe voluto andarsene da sola. Sarebbe voluta scappare con le altre
due ragazze. Ma i loro lucchetti non erano aperti. Le aveva lasciate dicendole
che sarebbe tornata per liberarle.
Tutto era iniziato sei mesi prima. Aveva partecipato ad un concorso di
bellezza nella sua Albania. I vent’anni
e le forme giuste avevano vinto. Gli organizzatori le avevano proposto una
tournée in Italia.
In patria il lavoro non c'era e le avevano promesso che in Italia avrebbe
trovato “sicuramente” qualcosa d’interessante. Conoscevano persone che
cercavano ragazze giovani e di bell’aspetto per presentazioni di prodotti, per
fare da hostess in fiere e cose del genere. Stella conosceva anche l’italiano e
questo sarebbe servito.
“magari ti trovi un bel ragazzo italiano che ti sposa” le avevano buttato
lì.
E di ragazzi italiani ne aveva trovato tanti. Per lo più erano ex-ragazzi
molto cresciuti. Lei piaceva molto agli uomini e il lavoro in Italia non le
sarebbe mai mancato.